FEDERICO ANGELUCCI CANTA MINA, DUETTI DENTRO E FUORI LA SCUOLA DI AMICI

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ici64
view post Posted on 26/3/2009, 21:21




FEDERICO ANGELUCCI CANTA MINA
DUETTI DENTRO E FUORI LA SCUOLA DI AMICI

http://arianna.libero.it/search/abin/integ...30&y=4&tr=mondo

IL CANTAUTORE CARLO GIOVE..REPLICA PROGRAMMA RAI 2 SU'MINA.

http://www.nntp.it/fan-musica/483420-il-ca...sumina-hum.html

IL CANTAUTORE CARLO GIOVE..REPLICA PROGRAMMA RAI 2 SU'MINA...HUM.......
Buon compleanno estate
In onda sabato 21 luglio 2007 alle 21.05
Uno spettacolo dedicato alla grande Mina sicuramente...
In prima serata va in onda BUON COMPLEANNO ESTATE, varietà dedicato
ai 50 anni dal debutto di Mina alla Bussola , il mitico locale di
Sergio Bernardini a Marina di Pietrasanta , punto di riferimento di
tutto il mondo musicale internazionale negli anni sessanta e settanta.
Lo spettacolo condotto da Elenoire Casalegno e Corrado Tedeschi sarà
dedicato al grande repertorio musicale dell'artista con un atmosfera
tra ieri e oggi dove sarà protagonista la musica, con i brani
musicali più significativi del suo percorso artistico, da quello
degli esordi , urlatrice e sfrenata interprete di Renato, Tua ,
Nessuno, Stessa Spiaggia, Tintarella di Luna alle grandi atmosfere dei
brani più celebri.
Ci saranno alcune grandi voci della musica leggera italiana di oggi
come Irene Grandi, Simona Bencini, Silvia Mezzanotte, Luisa Corna,
Anna Tatangelo, Paola e Chiara. Tra gli altri parteciperanno Andrea
Mingardi, ultimo in ordine di tempo ad aver duettato con Mina, con il
brano di Mogol-Battisti e Federico Angelucci vincitore del talent show
di Maria de Filippi, Amici.
Guest star della serata ******o Panariello.
Spettacolo tutto rigorosamente live con la direzione d'orchestra di
Sandro Comini.
La regia è di Duccio Forzano.CARLO GIOVE replica secondo il suo
sentimento e giudizio professionale:è bello ricordare Mina tutti i
suoi brani i tanti ricordi,ogni canzone un evento d'amore rammentato
in quegli anni,Mina faceva sognare unire le coppie ..far riconciliare
amori,oggi che ne è passato del tempo,cosa ci rimane?Che altri
interpreti ci ravvivono quei momenti?che altri interpreti si
permettono confrontare un talento unico e ineguagliabile quale MINA?è
vero sì senza nessuna competizione ma.....CANTARE
MINA...........sembra che basti essere intonati e conoscere le sue
canzoni per poi poterle esibire con una qualsiasi disinvoltura?
Ma....stiamo scherzando?Sono arrabbiatissimo più che mai,mi rivolgo a
te MINA...Non permettere questo..Appari in TV..Non fermare quello che
immaginiamo che tu possa ancora dare,TU sei il numero 1.Io posso
immaginare il perchè di questa tua scelta,ma...tu non devi dimostrare
nulla più al mondo intero,se non la tua ATTUALE ORIGINALITà nella tua
maturità reale ,Ti chiedo di cambiare il tuo DISEGNO,Ciò quello che ti
sei programmato prefissato...CAMBIALO! Il tuo amico LUCIO,altrettanto
si comportava come ora fai tu,e....la sua sorte ci ha lasciati l'amaro
in bocca,tramuta questo tuo disegno,I TUOI ANNI RISPECCHIEREBBERO LE
TUE RADICI COLTIVATESI IN MANIERA UNICA E IMPECCABILE.Finalizzo non
togliendo merito di chi questa sera ti ha voluto Onorare,che....Tutti
i partecipanti esibitesi appunto stasera...messi insieme da 1..a..
10...anno raggiunto..(TRE) (3)TU INVECE...(11)(UNDICI)Senza
esibirti.... E-mail carlogiove*alice.it MINA O CHI FA PER
TE...RISPONDIMI!!!
Carlo Giove:sempre...Sogno nel cassetto...DUETTARE CON MINA........lui
ci crede........

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Federico e Corinne – tu non sei niente male…

Quando quando la competizione li vedeva vicini vicini,

l’Angelucci e la bionda rivale di sua lesa maestà Ammar

si giuravano reciproca appartenenza in fascia pomeridiana.

Poi venne il pongo sovrano e infine la signora Mazzini,

che riconsegnò alle carampane e a mamma Rai

il piacere remoto di un duo precocemente archiviato:

quod Mina iunxit Zanfo non separet.

domenica, 22 luglio 2007
La febbre del sabato sera

E’un sabato qualunque, un sabato italiano, il peggio sembra essere passato, ma l’Angelucci deve ancora arrivare e le carampane si preparano per una doppietta (tv + chat) ad alto rischio di insolazione: Rai2 omaggia Mina e per l’occasione rispolvera nuovi talenti e vecchi tromboni.

Sgarzolini come un duo del liscio in una balera estiva, scendono subito in pista i conduttori, richiamati dalle viscere della cassintegrazione mediatica: lui è Corrado Tedeschi, ingiallito nel prepensionamento come il corredo della nonna nel baule, un incrocio demodé tra il maggiordomo di casa Addams e un gufo impagliato, lei è Elenoire Casalegno, abito rubato ai cigni agonizzanti di Čajcovskij e un paio di pianelle laccate nere che le conferiscono una allure degna di Clarabella. Dopo appena un minuto il pubblico già versa in condizioni pietose: la regia stacca sui volti attoniti della prima fila, impegnata in un battimano antizanzara e antisonno, mentre il sindaco, che per sua stessa ammissione è un tipo ben attrezzato, boccheggia come un totano precotto sulle gambe accavallate di Miss Italia nel mondo, la solita ragazza pudica con minigonna tonsillare e balconata a vista.

Direttamente dai favolosi anni ’60, Simona Bencini, ex vocalist dei Dirotta su Cuba, irrompe sul palco e si arena come una cozza dell’Adriatico sulle note basse: più che Un colpo al cuore, un principio di raucedine. Ci riprova con Sabato Notte, avvalendosi della coreografia di fanciulle semivestite in tulle che, preventivamente istruite dal fisioterapista di Tedeschi, propongono un utile saggio di ginnastica posturale. La palla passa a Silvia Mezzanotte, in feroce anticipo sulla propria onomastica: l’ex cantante dei Matia Bazar appare alle 21.15, fasciata in elegante Domopack maculato ed entra in tackle su La voce del silenzio di Dionne Warwick, stropicciando tra fiati e acuti una delle poche cose buone che Limiti abbia fatto, prima della deriva con Floradora.

L’alchimia dei presentatori sul palco è quasi perfetta: lui gigioneggia secondo copione, con un velo di pasta adesiva sugli incisivi, lei ricorda la Cinquetti, quando non aveva l’età e neppure gli ideogrammi stampati sul corpo come una mappa interattiva per ormonauti. Gli autori hanno previsto per loro un gioco delle parti davvero originale: lei lo provoca, lui ci prova, lei gli risponde picche, lui si rassegna, lei ammicca, lui drizza le orecchie, lei lo smolla, lui se ne va abbacchiato, etc…

E’ quasi una benedizione vedere Paola e Chiara (nb: Chiara è quella bionda, Paola è quella afona) prendere possesso della scena per raccontare gli amori telefonici della signora Mazzini prima dell’avvento del videofonino: Se telefonando si potesse abbreviare il tempo d’attesa per l’Angelù…

Invece parte il repertorio balneare della tigre di Cremona, con Simona Samarelli (una Heather Parisi da discount) e Valeria Monetti (dalle televendite Mediaset col cammello di stoffa a Una zebra a pois) in un maldestro tentativo di emulare la ricarica sexy della Littizzetto alla pompa di benzina.

A bruciapelo entra in scena Romina Carancini, bellissima, e si sfila Il vestito da sera, per avviluppare un caliente gitano in un tango notturno tra lenzuola di seta: sono lontani i tempi del pigiamino Deha e dei bragoni hip hop…Dell’Angelucci non v’è ancora traccia, in compenso Irene Grandi, con le cinture di sicurezza cucite sul prendisole, alza il livello di una serata al cloroformio, prima di passare il testimone a Luisa Corna, che illustra la trilogia della carampana federizzata: Io vivrò, senza te (fase 1: sindrome acuta da abbandono post-finale), Eppur mi son scordata di te (fase 2: disintossicazione assistita), ma che disperazione nasce da una distrazione, era un gioco (fase 3: recidiva aggravata), io non ti conosco, io non so chi sei (fase 4: recidiva reiterata).

Segue vivace intermezzo con Panariello che fa chiacchiere da tinello con i conduttori, in un assetto da riunione condominiale. Ad evitare la colluttazione tra i fautori dell’ascensore e quelli del gluteo sodo è Anna Tatangelo, che scambia Grande, grande, grande per una sessione di addominali: più che una dichiarazione d’amore, una compilation di soffi e rantoli. La telecamera prende le distanze per impedire che la mesticheria spalmata sul visino di Anna colando si dissolva nel monoscopio Rai. E se domani Gigi lanciasse un’altra minorenne attempata dal trucco e si sentisse stanco di ‘sto metronomo ansimante? La risposta sta soffiando nel vento delle convenienze, mentre Silvia Mezzanotte chiude la sua serata prima del 12° rintocco, che spezzerà l’incantesimo riconsegnandola ai pianobar del modenese. Il duetto soporifero con Moses riesuma dalla memoria storica carampana la sintonia tra Federico e Giulia: Questione di feeling, solo di feeling.

Seguono, in ordine indifferentemente sparso, la Samarelli con contorno di manzi griffati (E’l’uomo per me), il blaterare insipido di Paola e Chiara (Parole, parole) e ancora il duo Samarelli-Monetti, da depennare, magari con una matita tutta colorata. Per evitare di inciampare nella calcomania, le signore della canzone e della canzonetta sono cadute a piedi pari nella ciofeca, che solo l’intervento tempestivo dell’Angelucci potrebbe ripagare. Nel frattempo in sala da pranzo si sono materializzati gli amici miei, io che stasera di amici non ne ho e preferirei non averne fino all’ultimo fotogramma utile. Quando la Casalegno, finalmente, annuncia Federico scatta il blackout, summa di una tensione elettroneuronica e di un ammasso molecolare di sfiga da cui mi salva Santa Cristina del Federil, cui vanno tutta la mia devozione in saecula saeculorum e una ricarica da 10 euro per avermi prestato l’audio del suo televisore via telefono: nell’afa imperscrutabile della sera, tra l’odore del pesce arrosto che sale in un ribollir di stelle e le voci annebbiate dei miei ospiti, confinati in un giro di piastrelle al lisoformio, la voce morbida dell’Angelucci, che mesce Acqua e sale insieme a Corinne, trasforma l’incubo di una notte di mezza estate in un raffinato concerto via etere.

Rifiat lux! La corrente elettrica torna appena in tempo per offrirmi l’uscita di scena dell’Angelù e quella dei miei graditi ospiti. La musica è finita, gli amici se ne vanno, le carampane restano appese ad msn come telline sullo scoglio, mentre Il cielo in una stanza virtuale si schiarisce nell’eco di un duetto telefonico di rara eleganza. L’essenziale è invisibile agli occhi, ma fortunatamente è udibile ai timpani.


FEDERICO ANGELUCCI-BuonCompleannoEstate (rai2)
Duetto "Acqua e Sale"- Federico e Corinne

https://www.youtube.com/watch?v=r0JhyUARuIw...player_embedded



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Federico e Giulia – è già calda l’atmosfera…

Odi et amo per l’anima fragile e la meravigliosa creatura,

tra soluzioni saline ad alto tasso erotico e brividi felini,

che nell’abbacinato immaginario carampano

si piazzano appena al di sotto dei vasi di creta di Demi Moore

e della scalata di Richard Gere alla sua principessa da marciapiede.

prove musical 1 HelloDolly(14.02)...circa 3 minuti
https://www.youtube.com/watch?v=HFHpjDTP_9I...player_embedded




POST IN AGGIORNAMENTO.................
 
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